| MISSIONE COMPIUTA! |
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VIPS FC - Scimmie Ballanti 6 - 0 |
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Prima della partita distribuzione di un campione gratuito di figurine VIPS al pubblico presente e presentazione dell'album Panini di prossima uscita dedicato alle gesta dei nostri portacolori. C'è determinazione negli sguardi VIPS, ed una maggiore lucidità rispetto alle partite precedenti: la formazinoe che affronta i primati danzanti prevede all'inizio Franco in porta, Abe centrale difensivo, Tevoi punta centrale, Eprol e Ronk a centrocampo. Dopo una breve fase di studio, VIPS in gol: lancio morbido di Tevoi a scavalcare la linea difensiva avversaria, Ronk arriva sulla palla assieme ad un avversario ma il capitano è più lesto e di prima intenzione deposita alle spalle dell'impotente portiere-scimmia. 1-0, basterebbe per la qualificazione. Per la prima volta in vantaggio in questo torneo, VIPS non si siede sugli allori ma insiste alla ricerca del raddoppio, la manovra è ariosa, con un Eprol instancabile cucitore di trame ed un Tevoi che ricomincia a dare del TU al pallone, gli avversari sono i difficoltà e si affidano al contropiede, ma l'imperatore, la dietro, fa ottima guardia. Non passa molto perchè il gioco VIPS dia i suoi frutti: Eprol riceve da Abe, bel movimento laterale di Tevoi a creare spazio al centro, spazio in cui si propone Ronk, che riceve il lancio a mezza altezza di Eprol, stoppa convergendo, e di controbalzo scaglia un missile sotto la traversa per meritato raddoppio. I nostri restano concentrati e la tensione sebbene presente è perfettamente mascherata, la squadra mostra una sicurezza invidiabile ed insiste ricercando la circolazione di palla, inoltre Franco è ben presente e dopo un palo colto dalle Scimmie Ballanti, si rende protagonista di un bell'intervento sul talentuoso attaccante avversario. Il 3-0 arriva intorno al quarto d'ora: una combinazione a centrocampo consegna il pallone a Tevoi, Eprol si propone sulla sinistra, seguito da 2 avversari, Abdhul finta sull'avversario e sforna un assist sulla destra per il puntuale inserimento di Ronk, che fa due passi e di precisione insacca a fil di palo la personale tripletta. Pubblico in delirio: i VIPS son tornati. Prima della fine del tempo c'è tempo per vedere il debutto di Taba, miracolosamente dotato di scarpe, l'ingresso di Todo per Tevoi e Jhon per Ronk, ed il personale spettacolo di Andrè-Franco-Higuita, che si oppone in mille strepitosi modi ai ripetuti tentativi degli avversari di accorciare le distanze. Nell'intervallo si respira un giustificato ottimismo e capitan Ronk si prodiga per non far calare la concentrazione, ed organizzare al meglio i cambi per la seconda frazione di gara. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, ma con Abe che parte alla conquista di nuove terre, d'altronde lui è un imperatore e desidera estendere i propri domini: dalla terra di Difesa invade e conquista con facilità la terra di centrocampo, e dopo cinque minuti parte all'avventura nelle lande dell'attacco: è una locomotiva inarrestabile che percorre il campo in lungo ed in largo e impone tasse e piazza stendardi e piscia sui pali, fino a che, al quinto minuto della ripresa, un calcio d'angolo viene ottimamente servito da Todo sui piedoni incandescenti del Greco, che scarica una saetta imprendibile nell'angolo lontano e porta il bottino VIPS a 4 reti. Nei minuti successivi Jhon va vicinissimo al gol, ma ancora senza fortuna, e colpisce un palo che strozza in gola l'urlo della curva. Dopo poco bella triangolazione a centrocampo che consente a Ronk di andare all'uno contro uno, uomo saltato e conclusione di sinistro potente ma non precisa, ma c'era Jhon libero davanti alla porta, ed un passaggio sarebbe stata la soluzione più adatta, il capitano se ne accorge, rimprovera inviperito lo staff in panchina per la mancata segnalazinoe, e si scusa con il compagno. A questo punto dentro anche Umberto "Bumbus" Castellani, che si piazza laterale sinistro al posto di Ronk, e rivela uno stato di forma inatteso ed un consistente miglioramento tecnico. Prezioso in interdizione, si rende autore di uno spettacolare intervento in ripiegamento difensivo condito di doppio tuffo carpiato ed atterragio su un palo della recinzione: Bumbus subito in piedi, palo al pronto soccorso. In tutto ciò Abe continua ad essere un blob in espansione onnipresente che arriva su ogni pallone impedendo il tiro all'avversario di turno, che interdisce a centrocampo, che rilancia e che si propone, che giunge al tiro in più di una occasione, fino a che un retropassaggio delle Scimmie si trasforma in un contropiede che gli consente di arrivare a tu per tu con portiere avversario che prima respinge e poi si arrende sulla ribattuta della "furia roscia". 5-0 cinque a zero spalti in festa, che giornata! il calcio ha bisogno di questi ragazzi! Franco continua a parare l'imparabile ed in preda ad una trance agonistica fa suoi anche i palloni abbondantemente fuori dallo specchio della porta. Tevoi è definitivamente ritrovato, non solo da del TU alla palla, ma ora vi danza, inventa finte e controfinte, eleganza e fantasia, certo ancora tutto ad una velocità da moviola, ma vederlo è una gioia per gli occhi! Nella festa VIPS manca solo il gol di Jhon, i cui numeri di alta classe si fermano sempre ad un soffio dalla meta, ma non fai nemmeno in tempo a pensarlo, che il sogno si avvera: Abe, ancora lui, conquista palla nelle retrovie ed inventa un lancio lungo ma morbido verso l'are avversaria, il portiere accenna una uscita mentre Jhon, nella posizione dell'involtino primavera in salsa piccante, sale in cielo, colpisce e si avvita quel tanto che basta da creare un pallonetto perfetto che scende sotto la traversa per il delirio delle folle assiepate sugli spalti! Il 6-0 viene degnamente festeggiato da tutti i VIPS, che circondano l'abbraccio da prima pagina tra Jhon ed il capitano. Negli abbondanti minuti che mancano si assiste ad un paio di occasioni fallite da Taba, dalla piccola polemica di Tevoi, che inebriato dalla propria stessa prestazione si rifiuta di uscire, dalla moltiplicazione di Abe, che viene visto giocare su più campi contemporaneamente ed avvertire la presenza della palla senza vederla, ed alla spettacolare torcida VIPS. La Dottoranda non c'era, e ne siamo dispiaciuti. Murino no nc'era... ma checcefrega de Murino ? |