E' ANCORA LEGGENDA ! | |
VIPS FC - Dinamo Turing 5-5 | |
C'è un'aria incredula negli occhi del pubblico presente quando alla spicciolata
inizia a riunirsi la squadra VIPS: c'è chi si stropiccia gli occhi,
chi corre dall'ottico di fiducia, chi si sciacqua il viso con acqua fredda,
tutti a chiedersi ciò che gli occhi raccontano è un sogno, una visione,
o la più bella ed incredibile sorpresa che il calcio potesse regalare. Per primo giunge Franco, che rimane mimetizzato sotto una folta capigliatura ad osservare un ambiente che non gli è più familiare ("da due anni non tocco un pallone" confesserà poi ai compagni). Poi giungono Abdhul Tevoi, che sbuca da un tombino in sella ad un cammello, ricoperto della sabbia di deserti lontani, e Ronk, evidentemente svegliato da un sonno secolare, ricoperto della polvere di lontane soffitte. Dopo qualche minuto, la sconcertante entrata in scena di Eprol: fa arrivare prima la propria ombra, e da questa estrae dapprima il suo rinomato sorriso a 122 denti, poi il resto di un corpo in ottima forma fisica. Mancano pochi minuti all'inizio del match, ed i nostri eroi sono solo in 4. Si era sparsa la notizia di preziose e clamorose defezioni: Todo, Taba, Swan, ma era ancora viva la speranza di vedere arrivare Sua Maestà. Ed all'improvviso, tra due ali di folla aclamanti, ricoperto d'oro, fa il suo ingresso Abe Il Greco, l'imperatore di tutte le aree: ora i nostri sono in 5, la tenzone può avere inizio. Non partono male i nostri, ma una indecisione su una punizione a favore, causa un micidiale contropiede avversario: 0-1 ! I nostri non si riprendono, non riescono a trovare fluidità di gioco e gli avversari sono atleticamente superiori, ben organizzati ed una panchina fornita di cambi adeguati. I nostri soccombono, e pagano cari alcuni errori: 0-3 a metà del primo tempo. Improvviso un soffio di vento, segnalato dal fruscio dei giunchi, e da un fiore di ciliegio spunta DON SEONG CHENG detto GION, che librandosi nell'aria raggiunge i compagni ed inizia a studiare l'evolversi degli esempi. Il tempo passa per tutti? Il fuoco si è spento? Queste domande aleggiano nell'aria, e rispecchiano negli occhi dei VIPS. Allora Ronk cerca di dare una sterzata alla partita, le sue iniziative sono frutto della reazione di un orgoglio ferito più che il prodotto di una organizzazione di gioco, ma la squadra sembra prendere coraggio, colleziona calci d'angolo ed azioni, nel gioro di pochi minuti la VIPS si impadronisce della metà campo avversaria, mentre la Dinamo Turing si affida quasi totalmente al contropiede, ma qui Abe si alza dallo scranno per dettare la legge dell'anticipo, e cosi si moltiplicano i palloni disponibili all'attacco VIPS. Dopo alcune importanti occasioni mancate dai nostri, arriva finalmente il 3-1, ma il forcing costringe i nostri ad esporsi al contropiede, che prima della fine del tempo frutta alla Dinamo il 4-1. Nell'intervallo i nostri si guardano negli occhi, si rincuorano l'un l'altro, analizzano la seconda parte del secondo tempo e capiscono che lo spirito VIPS non è ancora morto, che il fuoco è ancora vivo, va solo alimentato. Capitan Ronk allora prende la decisione decisiva: "esco io ed entra Jhon". Cambia l'assetto tattico, Abdhul passa a centrocampo e Jhon si piazza nel cuore della difesa avversaria, e la Dinamo non riesce a reagire, sempre più compressa nella propria metà campo. Jhon maramaldeggia, attacca i difensori avversari impedendogli di impostare, si fa trovare sempre smarcato in fase offensiva e regala profondità alla manovra VIPS, non cammina: trasla, non corre:si teletrasporta. VIPS attacca a testa bassa, ed e' Eprol a giovarsi maggiormente degli spazi creati da Jhon: 4-2 e lo stadio si infiamma. Un contropiede avversario riporta a 3 le lunghezze di svantaggio, 5-2 per la Dinamo, ma la squadra c'è, è viva e convinta a vendere comunque cara la pelle, e conquista quasi subito il 5-3, grazie a Jhon che finta, ri-finta e stra-finta mettendo a sedere anche le difese dei campi vicini, mentre Aprile è una furia che si abbatte su ogni pallone diponibile. A quel punto VIPS diventa una furia, il match si fa un po spigoloso, Abe subisce un paio di interventi al limite, depone il fioretto e rispolvera la cara veccchia mazza chiodata, la spinta del Greco è inarrestabile, è un'onda che sospinge Tevoi, Eprol e Ronk (nel fratttempo subentrato al mitico 'GION') contro gli scogli nemici. Gli avversari ora hanno paura, sentono che la partit è scivolata loro di mano. La squadra gioca bene, Tevoi ed Eprol dettano i tempi e sfornano assist a ripetizione, e solo un Ronk in pessima giornata impedisce la concretizzazione di tanto lavoro, che arriva poco dopo metà tempo: assit di Tevoi, Ronk spara sul palo, la palla resta vicina ma il capitano scivola, arriva Aprile che finalmente ribadisce in gol: 4-5. A questo punto esce Tevoi, sfinito, e rientra Jhon, che si rituffa nella difesa avversaria, e proprio il forcing della punta VIPS nasce il pareggio: palla alla difesa avversaria che tenta di imbastire un contropiede, Jhon si avventa sull'avversario, gli fa perdere il pallone, Aprile si avventa sulla palla, ma un difensore sembra anticiparlo e spara un violento rinvio, il quale però carambola sul folletto Aprile che segna cosi il meritatissimo pareggio (e quarto gol personale): Dinamo in ginocchio, VIPS in delirio. Nei 4 minuti finali accade di tutto: dopo un casuale palo colto dalla lunghissima distanza dalla Dinamo (con Franco cmq a "controllare" la traiettoria), VIPS totalmente padroni del campo: due rigori a favore parati (a Ronk e a Tevoi) entrambi per falli sull'inarrestabile Jhon, ed un palo di capitan Ronk proprio all'ultimo minuto. Finisce 5-5: il fuoco arde ancora. P.S. che cce frega demMurino noi c'abbiamo Dong Seong Jhon !
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